Home

Sezione studenti

Nuovi progetti

COMMISSIONI DI LAVORO 2003 - 2004

a Il GIORNALINO della 3a E - Avigliana

a INTERSCAMBIO CULTURALE CON CUBA

a MOSTRA INAUGURAZIONE maggio 2004

a PROGETTO MINIGUIDE

aATTIVITA' della 2aC di Buttigliera Alta

 

LABORATORI DIDATTICI

(Sede di Avigliana)

 

In base all’esperienza maturata lo scorso anno e alle rilevazioni emerse al termine della sperimentazione, i laboratori didattici sono articolati con alcune modifiche organizzative, quali:

 

il lunedì pomeriggio le attività dei laboratori sono strutturate, prevalentemente, in gruppi di alunni di classi diverse;

il mercoledì e il giovedì pomeriggio la suddivisione dei gruppi è effettuata all’interno della classe di appartenenza o per classi aperte parallele secondo le attività o i progetti programmati e predisposti dai Consigli di classe ad inizio anno scolastico.

 

Quest’organizzazione è il risultato delle esigenze individuate dagli insegnanti al fine di migliorare sia l’offerta formativa della Scuola e sia attuare interventi didattici più mirati e personalizzati per ogni studente, quali:

 

progettare attività di consolidamento, di sviluppo e di approfondimento

utilizzare i docenti soprattutto nelle classi di appartenenza;

cercare di soddisfare, nel limite del possibile, interessi, attitudini e bisogni degli allievi.

 

Rientrano nell’orario del lunedì pomeriggio:

il corso di nuoto (classi prime durante il 1° quadrimestre; classi seconde durante il 2° quadrimestre);

il laboratorio di pre-orientamento (attivato presso il centro IAL), teso ad individuare caratteristiche ed abilità degli/le alunni/e in funzione di una scelta consapevole e motivata dell’istruzione superiore;

il laboratorio “Incontrare per scoprirsi” rivolto ad un gruppo di studenti delle classi terze per favorire la loro crescita umana e relazionale;

i laboratori di tutte le aree: espressive – linguistiche – tecnico/pratiche – logico/scientifiche.

 

La maggior parte dei laboratori del lunedì è di durata quadrimestrale fanno eccezione: i laboratori di lingua Inglese per il corso A, i laboratori di lingua Francese per i corsi C-D-E, il laboratorio di Latino, di pre-orientamento, “Incontrare per scoprirsi”, e di approfondimento musicale che sono invece di durata annuale.

 

sommario

 

 

AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

 

Le esigenze formative di ogni studente motivano scelte didattico- educative tese a favorire la valorizzazione di conoscenze e abilità personali, attraverso la scelta di progetti mirati o ad attività di laboratorio che consentano l’attuazione di modalità di apprendimento attivo e la realizzazione di una pratica educativa improntata sulla ricerca e il confronto, per favorire negli alunni lo sviluppo di capacità critiche.

Per rendere operative le suddette finalità i Consigli di Classe, su approvazione del Collegio dei Docenti, operano attraverso i seguenti progetti:

  1. Accoglienza

  2. Ambiente

  3. Attività manuali creative

  4. Continuità

  5. Multimedialità

  6. Orientamento

  7. Potenziamento e recupero

  8. Prima e seconda lingua straniera

  9. Salute

  10. Sicurezza

  11. Sostegno agli studenti portatori di handicap

  12. Spazioscenico

  13. Sport

  14. Storia - Educazione alla legalità

  15. Viaggi e visite d'istruzione

 

1. Accoglienza

 

Il gruppo di lavoro intende offrire tutte le opportunità e le conoscenze adeguate per operare serenamente all’interno di questa comunità scolastica predisponendo documenti informativi per famiglie, allievi, insegnanti;

Organizza momenti di incontro per presentare l’offerta formativa

Rende agevole l’ingresso ai nuovi studenti, ai genitori e al nuovo personale mediante la trasmissione di tutte le informazioni utili per la conoscenza della scuola

Mantiene regolari rapporti con gli insegnanti della scuola elementare per favorire un raccordo didattico tra i due tipi di scuola ed acquisire una presentazione delle abilità strumentali e logiche, del comportamento, dell’impegno, dell’autonomia e del grado di socializzazione di ciascuno studente.

ë

 

2. Ambiente

 

Lo studio dell’ambiente è considerato importante per la formazione degli alunni, in quanto rappresenta una fonte privilegiata di conoscenza che può educare al paesaggio e al rispetto dei suoi equilibri attraverso l’acquisizione sia di un’abitudine all’osservazione indifferenziata e casuale, sia ad una più precisa capacità d’osservazione analitica e scientifica.

 

Finalità:

Conoscere le caratteristiche fisiche, biotiche e antropiche del proprio territorio

Conoscere i processi d’interazione uomo-ambiente

Identificare le risorse ambientali, il loro sfruttamento e la loro valorizzazione

Sottolineare l’importanza della tutela ambientale, sensibilizzando gli alunni verso il crescente problema dello smaltimento dei rifiuti, educandoli al riciclaggio dei materiali

 

Il progetto è portato avanti coinvolgendo le classi dei vari plessi in diversi ambiti disciplinari. In particolare sono avviate le seguenti attività in collaborazione con l’Ente Parco di Avigliana e la cooperativa Antichi Passi:

 

  • Brico-Riciclo – attraverso un’attività pratica di recupero di materiali ed oggetti usurati, questo progetto si propone di avvicinare al concetto di riciclaggio, nell’ambito del più ampio problema dello smaltimento dei rifiuti.

  • La forma dell’acqua- obiettivi dell’attività sono la valorizzazione di questa risorsa, la conoscenza del suo sfruttamento e le diverse forme di inquinamento.

  • Mini-guide naturalistiche – il progetto mira a migliorare la conoscenza del territorio Valle di Susa dal punto di vista artistico, storico, geografico e naturalistico, attraverso la realizzazione di un percorso guidato.

  • Evoluzione del paesaggio e dei siti abitativi – finalità di questo progetto è lo studio dell’interazione uomo-ambiente nel corso della storia, in relazione ai cambiamenti del paesaggio.

  • Tre erre… raccolgo, recupero, riciclo il progetto è rivolto a tutte le classi del plesso di Ferriera che, oltre alle attività di “Brico-riciclo”, affronteranno numerose lezioni sul problema dello smaltimento dei rifiuti e sull’utilità del riciclaggio dei materiali.

 

Nell’ambito del progetto ambiente sono previste inoltre uscite didattiche presso il giardino botanico “REA” di Trana e il soggiorno didattico al laboratorio ambientale di Pra Catinat.

ë

 

3. Attività manuali creative

 

Attraverso l’esperienza pratica è possibile scoprire capacità non sempre valorizzate durante le lezioni tradizionali. Alcuni laboratori e attività sono finalizzate ad aiutare i ragazzi a sperimentare quanto sia utile, divertente e avvincente esercitare le proprie capacità creative.

 

Finalità:

Sviluppare capacità creative ed espressive

Sperimentare tecniche e processi operativi finalizzati alla produzione d’oggetti creati con le mani

Acquisire consapevolezza dei propri interessi, delle capacità, delle attitudini

Favorire modalità d’apprendimento sia per ricezione sia per esperienza diretta

Sviluppare la capacità di lavorare sia individualmente sia in gruppo

Arricchire l’offerta formativa e educativa

 

Attività:

  • Intaglio su legno: nel plesso di Avigliana durante i laboratori, i ragazzi   utilizzeranno il legno per affinare le loro capacità progettuali e manuali.

  • Tecniche di trasformazione dell’argilla: nel plesso di Avigliana, durante i laboratori i ragazzi impareranno a foggiare a mano semplici forme tridimensionali, praticheranno la decorazione degli stessi e la cottura.

  • Manualità creativa: nel plesso di Ferriera, durante le ore di compresenza, i ragazzi utilizzeranno tecniche e materiali quali l’argilla, il legno e il filo per elaborare oggetti. Tali attività saranno realizzate attraverso numerosi interventi di esperti ed uscite presso il Museo Accorsi.

ë

 

4. Continuità

 

La continuità è attuata sia per gli alunni che s’inseriscono nella scuola media sia per coloro che escono dopo il triennio.

Continuità scuole elementari Una commissione tiene regolari rapporti con le insegnanti delle scuole elementari per favorire un raccordo didattico fra i due tipi di scuola e per avere una descrizione/presentazione delle abilità strumentali e logiche, del comportamento, dell’impegno, dell’autonomia e del grado di socializzazione di ciascuno studente.

Continuità scuole Superiori: la scuola partecipa ad una serie di incontri in rete con alcune scuole medie della Valle e con gli Istituti Superiori al fine di creare dei collegamenti che abbiano come finalità la condivisione degli obiettivi didattici e educativi. Per gli studenti della scuola che s’iscriveranno negli Istituti superiori presenti agli incontri sarà compilata una scheda valutativa che costituisce elemento di verifica del lavoro svolto nel triennio della scuola media.

ë

 

5. Progetto multimedialità

 

 

Multimedialità

 

La crescente diffusione degli strumenti informatici nella vita quotidiana rende essenziale l’offerta di opportunità per apprenderne le forme di utilizzo e per comprenderne le procedure di elaborazione,

La scuola, ancorata al territorio e alle sue tradizioni, con altrettanta forza rivolge le proprie energie al futuro e al miglioramento della didattica mediante l’impiego delle nuove tecnologie, curando l’aggiornamento del personale e promovendo l’acquisizione di abilità negli studenti organizzati in classi o in gruppi di lavoro.

 

Finalità

 

Promuovere nel corso del triennio l’uso del computer fra tutti gli studenti attraverso un’equilibrata organizzazione dei laboratori di informatica e delle attività ad essi correlate;

Diffondere una cultura informatica fra tutte le parti operanti nella scuola per favorire un impiego razionale e consapevole degli strumenti multimediali;

Offrire un ambiente adatto ad effettuare consultazioni e ricerche in ambito multimediale anche tramite collegamenti telematici;

Istruire studenti e personale della scuola sull’utilizzo di programmi di videoscrittura, fogli elettronici, all’elaborazione di immagini, alla realizzazione di ipertesti e prodotti multimediali;

Creare progressivamente un sistema integrato per la gestione informatica di tutte le attività scolastiche: didattica, amministrazione e comunicazione con le famiglie.

 

Modalità di attuazione: il gruppo:

 

  • verifica la funzionalità e il funzionamento delle attrezzature informatiche nei laboratori presenti all’interno di ciascuno dei tre plessi;

  • gestisce il sito web della scuola, curando servizi rivolti a studenti, genitori e docenti;

  • valorizza competenze e conoscenze informatiche già presenti fra in ragazzi, potenziandole e organizzandole in modo sistematico e consapevole mediante attività didattiche e di laboratorio;

  • propone acquisti di prodotti hardware e software, di libri, manuali, CD e video;

  • con l’apporto degli studenti informatizza gli archivi del museo etnografico, della biblioteca e della mediateca e realizza ipertesti per illustrare attività e progetti svolti, dando loro la massima diffusione attraverso la pubblicazione sul sito web;

  • predispone eventuali momenti di aggiornamento e formazione monotematici per il personale.

 

ë

 

6. Orientamento

 

L’orientamento è un percorso formativo a tappe e si promuove nel corso del triennio.

Le sue finalità sono:

Conoscere le possibilità del percorso formativo fino ai 18 anni

Guidare ad una scelta consapevole e non estemporanea.

 

Si attua attraverso differenti metodologie:

  • Lezioni frontali con la somministrazione di questionari, la lettura di depliants informativi e la lettura del libro fornito dalla Regione Piemonte, dialoghi tra studenti ed insegnanti, tra genitori e insegnanti, incontri con ex-allievi e scuole superiori.

  • Visite agli Istituti Superiori della Valle che attivano giornate di orientamento organizzate in lezioni-saggio e visite guidate alle strutture. Tali attività saranno completamente a carico degli istituti superiori e i ragazzi delle classi seconde saranno accompagnati solo se la visita non presenta alcun costo per le famiglie.

  • Giudizio orientativo individuale   fornito dal Consiglio di Classe e assistenza per la compilazione delle domande di pre-iscrizione.

  • Corsi di Integrazione Scuola – Formazione per offrire le opportunità formative e professionali agli studenti che intendono adempire l’obbligo formativo per inserirsi adeguatamente nel mondo del lavoro. Le attività saranno suddivise nel modo seguente:

          a) IAL di Avigliana nel plesso di Avigliana per 60 ore annuali;

          b) Casa di Carità di Giaveno nel plesso di Buttigliera per 30 ore annuali;

          c) Formont di Oulx nel plesso di Ferriera per 30 ore annuali

  • Antichi mestieri nuove opportunità: nel plesso di Ferriera gli alunni, attraverso lo studio degli antichi mestieri, valuteranno una diversa prospettiva per un percorso formativo di scelta scolastica. Le visite predisposte dalla commissione orientamento potranno essere estese a tutti i plessi interessati previa richiesta di prenotazione.

 

ë

 

7. Potenziamento e recupero

 

I progetti di quest’area hanno come finalità il promuovere attività complementari e integrative dell’iter formativo degli studenti. Essi sono:

Scacchi a scuola: ha il principale obiettivo di valorizzare gli aspetti formativi e educativi del carattere e di far acquisire capacità di concentrazione, migliorando così l’apprendimento. (Plesso di Buttiigliera),

Corso di latino: ha la finalità di far conoscere il carattere evolutivo della lingua italiana e gli aspetti fonologici, morfo-sintattici e lessicali della lingua.(Plessi di Avigliana e Buttigliera),

Integrazione alunni stranieri: permette agli alunni stranieri inseriti nella scuola di intensificare lo studio della lingua italiana. (Plesso di Ferriera).

ë

 

Potenziamento e recupero studenti

 

8. Prima e seconda lingua straniera

 

E’ tradizione consolidata di questa scuola poter offrire l’opportunità ai propri studenti di ampliare la preparazione culturale con lo studio delle lingue straniere.

 

Finalità:

Favorire la comunicazione fra persone provenienti da diverse realtà

Ampliare le conoscenze, creando una mentalità aperta verso il mondo

Stimolare la motivazione all’apprendimento delle lingue

 

Attività nei tre plessi:

 

Prima lingua straniera:   

Esami per la certificazione esterna riconosciuta dal Consiglio d’Europa

  • Avigliana:nei laboratori gli alunni si preparano per sostenere i primi livelli dei Trinity Examination che saggiano le competenze orali degli allievi.

  • Ferriera e Buttigliera: gli alunni delle classi terze si preparano per sostenere il Key English Test (KET) il primo di una serie d’esami rilasciati dall’University of Cambridge Local Examination Syndicate che saggiano le competenze scritte ed orali degli allievi.

 

Seconda lingua straniera:

 

  • Nel plesso d’Avigliana lo studio è attuato durante i laboratori pomeridiani nell’ambito dei quali sono previsti un corso di lingua straniera inglese per gli studenti del corso A a tempo normale e laboratori di lingua francese

  • Nel plesso di Ferriera le classi II A e II B continuano l’attività di studio per due ore settimanali, utilizzando le ore a disposizione delle insegnanti di lingua inglese e francese.

ë

 

9. Salute

 

La scuola intende fornire agli studenti gli strumenti necessari per assumere consapevolmente le proprie e altrui responsabilità nei confronti della salute fisica, psichica e sociale.

 

Finalità:

rafforzare la personalità dell’adolescente favorendo l’esigenza di relazione e di comunicazione, infondendo sicurezza e potenziandone la creatività e lo spirito critico,

 favorire le situazioni di benessere in rapporto con se stessi, con gli altri e con l’ambiente.

 

Attività:

  • Educazione alimentare:

    • alimenti in cartella... rendere più consapevoli i comportamenti alimentari promovendo un rapporto più corretto con il cibo.

    • Acqua per la pace: conoscere la fonte delle risorse idriche promovendo comportamenti più responsabili

    • I geni in tavola: informare sulle biotecnologie.

    • Consumiamo equo: conoscere le leggi del mercato sviluppando un maggiore senso critico del consumatore.

    • Nutrirsi per lo sport: fornire nozioni base sull’educazione alimentare per mantenere il corpo in salute e favorire un corretto equilibrio fra attività fisica ed alimentazione.

    • I funghi commestibili: conoscere il ruolo dei funghi nell’alimentazione umana agendo preventivamente su potenziali rischi alla salute.

    • Educazione alimentare: nel plesso di Buttigliera le classi di tempo prolungato elaboreranno un ipertesto.

 

  • La sicurezza e le emergenze:

    • La sicurezza negli ambienti scolastici e domestici: individuare situazioni di pericolo in ambito scolastico e domestico favorendo la riduzione d’infortuni.

    • Elementi di primo soccorso: imparare le nozioni fondamentali di primo soccorso per far fronte ad atteggiamenti corretti per se stessi e per gli altri. Intervento del S.E. 118.

 

  • L’affettività e le relazioni / le dipendenze

    • Educazione alla sessualità: conoscere i servizi presenti sul territorio permette una crescita psicologica più serena e responsabile.

    • Tabagismo in età evolutiva: individuare le funzioni svolte dall’atto del fumare rispetto alle dinamiche intrapsichiche dell’adolescenza permette di acquisire un comportamento più responsabile.

    • Sport e doping: conoscere i rischi dell’uso di sostanze doping previene la possibilità che i giovani ne facciano uso.

ë

 

10. Sicurezza

 

La scuola, deve contribuire a far divenire i propri studenti cittadini e lavoratori consapevoli. Aumentando le conoscenze al fine di migliorare la sicurezza.

 

Finalità

Conoscere la via di sfollamento prevista dal piano della scuola

Conoscere e praticare i comportamenti da mantenere in caso di calamità o d’infortunio

Abituarsi, in un nuovo ambiente, a cercare le eventuali vie di fuga

Conoscere e individuare le più elementari condizioni di pericolo

 

Modalità di attuazione

  • Lettura di documenti forniti dalla scuola

  • Prove di sfollamento e attività in collaborazione con la Protezione Civile

 

ë

 

11. Sostegno agli alunni in situazione di handicap

 

Ogni persona esprime la propria individualità, sensibilità ed affettività e quanto più ci si trova in situazione di disagio, tanto più è necessario stabilire dei rapporti individualizzati all’interno della comunità

Nelle classi in cui sono inseriti allievi con diagnosi funzionale, è previsto, per alcune ore settimanali, l’intervento di un insegnante di sostegno i cui interventi sono definiti e programmati dal Consiglio di classe.

L’istituzione scolastica ha attivato, come prevede la normativa (legge 104/92) il Gruppo Handicap d’Istituto con la nomina dei rappresentanti che ne fanno parte ed i gruppi tecnici di lavoro, operanti per i singoli allievi. I gruppi così istituiti si occupano dell’organizzazione delle strutture e modalità d’intervento necessarie a favorire l’integrazione scolastica.

Gli Accordi di Programma stipulati fra Organi Collegiali, Enti locali e A.S.L. regolano la programmazione, coordinata dei servizi scolastici con quelli sanitari, socio-assistenziali, culturali, ricreativi presenti sul territorio. Sono previste riunioni sistematiche e collaborative con i referenti e gli operatori che si occupano degli alunni.

 

La nostra scuola è inserita nella Rete Scolastica per i distretti 35/36 costituitasi per programmare, attivare e coordinare interventi ed attività specifiche in favore degli alunni diversamente abili. La scuola Polo cui fare riferimento è il Liceo “Norberto Rosa” di Susa-Bussoleno.

 

Finalità dei progetti:

  • Promuovere l’inserimento degli alunni diversamente abili per dar loro la possibilità di inserirsi in una realtà sociale che stimoli le capacità individuali

  • Arricchire le esperienze dei ragazzi attraverso la consapevolezza che la diversità è sempre un valore che migliora e fa crescere individui più aperti verso la realtà

 

Attività:

  • Ho cura: prevede una collaborazione a classi aperte in cui sono svolte attività di psicomotricità con alunni in situazione di disabilità ed alunni delle classi terze che hanno scelto un indirizzo scolastico finalizzato allo studio di discipline umanistiche e sociali.( Liceo Socio-psicopedagogico).

  • Verso l’autonomia: progetto mirato al recupero delle abilità logico-matematiche ed al raggiungimento di maggiore autonomia attraverso l’uso di strumenti multimediali.

ë

 

12. Spazioscenico

 

 

 

Il progetto comprende tutte quelle attività musicali, artistiche e teatrali in genere, tese a favorire la  valorizzazione delle potenzialità scolastiche degli studenti.

La proposta educativa coinvolge e facilita la partecipazione, il senso di responsabilità e lo spirito di collaborazione, mettendo in gioco risorse e attitudini spesso trascurate nelle attività strettamente curriculari.

 

Finalità

Promuovere la centralità e  l’autonomia degli studenti.

Aiutarli a scoprire le proprie inclinazioni artistiche e comunicative.

Fare emergere aspetti significativi della loro personalità.

Creare interessi e motivazioni forti, basati su un’operatività concreta e finalizzata.

 

Modalità di attuazione:

a) Individuazione delle classi e dei docenti coinvolti nel progetto

b) Realizzazione e/o produzione di:

    ● spettacoli teatrali

    ● attività concertistiche

    ● attività motorie a carattere espressivo

 

Articolazione dei progetti:

    Attività teatrali

    ● Attività concertistiche

ë

 

13. Sport

 

sport

 

Oggi lo sport non è più solo un divertimento, ma un’esigenza per il benessere di ciascun individuo. Questa é la più forte motivazione che porta la scuola a  programmare attività finalizzate al miglioramento delle qualità motorie di base e all’avviamento della pratica di alcuni sport, sfruttando le risorse del territorio e della scuola.

 

Finalità:

migliorare le condizioni fisiche di base di ragazzi che si trovano in una fascia d’età legata allo sviluppo ed alla crescita

migliorare il progresso coordinativo attraverso la percezione dello spazio

● raggiungimento di una più sicura finalizzazione del gesto al fine di ottenere una maggiore armonia motoria

 

Il progetto coinvolge i tre plessi e si attua attraverso differenti discipline sportive:

 

  • Acquaticità - Per il plesso di  Avigliana  è un’attività di laboratorio  e prevede  dodici lezioni; nella sede di Buttigliera si attua  nella fascia oraria  pomeridiana durante il primo quadrimestre e prevede dieci ore di lezione.

  • Baseball   - Nel plesso di Avigliana  dal mese di Marzo al mese di Maggio si  realizzano lezioni presso i campi sportivi al fine di creare collegamenti con le società già operanti sul territorio.

  • Bowling: Nel plesso di Avigliana è un’attività di laboratorio, a Ferriera un’attività curriculare. Prevede cinque lezioni.   

  • Giochi Studenteschi – I plessi di Buttigliera e di Ferriera partecipano alle varie fasi dei giochi di atletica leggera, pallavolo e sci e scacchi come Gruppo Sportivo. Il tre plessi partecipano alle gare di atletica leggera che si svolgono presso i campi sportivi di Avigliana alla fine del mese di Aprile.

  • Sport invernali – Nei tre plessi dal mese di Gennaio al mese di Marzo si organizzano dieci lezioni pomeridiane di sci da discesa, sci di fondo e snowboard a Bardonecchia come attività di Gruppo Sportivo, il martedì. Il costo è a carico delle famiglie.

  • Sport lacustri – Nei tre  plessi dal mese di Marzo al mese di  Giugno si organizzano dieci lezioni di canottaggio e vela sul Lago di Avigliana come attività di Gruppo Sportivo, il venerdì. Il corso è gratuito.

  • Tiro con l’arco – Nel plesso di Avigliana tale attività è praticata durante le lezioni curriculari.

ë

 

 

14. Storia - educazione alla legalità

 

La storia e la conoscenza del passato sono il fondamento per capire il presente e far crescere individui preparati a condividere i valori sociali.

Finalità:

Recupero delle tradizioni come valore dell’individuo

Valorizzazione del Museo Etnografico presente nella scuola

 

Attività legate:

  • Progetto del Consiglio Comunale dei Ragazzi. E’ attuato dagli alunni del plesso di Ferriera e di Buttigliera del tempo prolungato. Si propone di far conoscere alcuni articoli della Costituzione italiana attraverso le esperienze dirette dei ragazzi.

  • Il Risorgimento e la fotografia: si propone di approfondire un tema storico attraverso l’analisi di fonti mute.

  • Scrittura nell’antico Egitto: si propone di approfondire un tema storico attraverso un laboratorio.

  • Fotografia e fascismo: si propone di approfondire un tema storico attraverso l’analisi di fonti mute.

  • Recupero del Museo Etnografico. Si propone di ricollocare ed arricchire i materiali raccolti nel Museo realizzato nel corso dei precedenti anni scolastici.

ë

 

15. Viaggi e visite di istruzione

 

Viaggi

 

La scuola considera i viaggi d’istruzione, le visite guidate, la partecipazione ad attività teatrali e sportive, i soggiorni presso laboratori ambientali parte integrante dell’offerta formativa.

Le attività di cui sopra sono programmate dai Consigli di classe e dal Collegio dei Docenti, secondo i criteri stabiliti nel Regolamento dei Viaggi d’Istruzione e approvati dal Consiglio d’Istituto.

La partecipazione alle visite guidate e ai viaggi d’istruzione deve essere autorizzata dalle famiglie; le spese da sostenere non devono creare discriminazioni tra gli studenti della classe

ë

 

sommario

 

24.04.2014