a Il GIORNALINO della 3a E - Avigliana |
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(Sede di Avigliana)
In base all’esperienza maturata lo scorso anno e alle rilevazioni emerse al termine della sperimentazione, i laboratori didattici sono articolati con alcune modifiche organizzative, quali:
● il lunedì pomeriggio le attività dei laboratori sono strutturate, prevalentemente, in gruppi di alunni di classi diverse; ● il mercoledì e il giovedì pomeriggio la suddivisione dei gruppi è effettuata all’interno della classe di appartenenza o per classi aperte parallele secondo le attività o i progetti programmati e predisposti dai Consigli di classe ad inizio anno scolastico.
Quest’organizzazione è il risultato delle esigenze individuate dagli insegnanti al fine di migliorare sia l’offerta formativa della Scuola e sia attuare interventi didattici più mirati e personalizzati per ogni studente, quali:
● progettare attività di consolidamento, di sviluppo e di approfondimento ● utilizzare i docenti soprattutto nelle classi di appartenenza; ● cercare di soddisfare, nel limite del possibile, interessi, attitudini e bisogni degli allievi.
Rientrano nell’orario del lunedì pomeriggio: ● il corso di nuoto (classi prime durante il 1° quadrimestre; classi seconde durante il 2° quadrimestre); ● il laboratorio di pre-orientamento (attivato presso il centro IAL), teso ad individuare caratteristiche ed abilità degli/le alunni/e in funzione di una scelta consapevole e motivata dell’istruzione superiore; ● il laboratorio “Incontrare per scoprirsi” rivolto ad un gruppo di studenti delle classi terze per favorire la loro crescita umana e relazionale; ● i laboratori di tutte le aree: espressive – linguistiche – tecnico/pratiche – logico/scientifiche.
La maggior parte dei laboratori del lunedì è di durata quadrimestrale fanno eccezione: i laboratori di lingua Inglese per il corso A, i laboratori di lingua Francese per i corsi C-D-E, il laboratorio di Latino, di pre-orientamento, “Incontrare per scoprirsi”, e di approfondimento musicale che sono invece di durata annuale.
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AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Le esigenze formative di ogni studente motivano scelte didattico- educative tese a favorire la valorizzazione di conoscenze e abilità personali, attraverso la scelta di progetti mirati o ad attività di laboratorio che consentano l’attuazione di modalità di apprendimento attivo e la realizzazione di una pratica educativa improntata sulla ricerca e il confronto, per favorire negli alunni lo sviluppo di capacità critiche. Per rendere operative le suddette finalità i Consigli di Classe, su approvazione del Collegio dei Docenti, operano attraverso i seguenti progetti:
Il gruppo di lavoro intende offrire tutte le opportunità e le conoscenze adeguate per operare serenamente all’interno di questa comunità scolastica predisponendo documenti informativi per famiglie, allievi, insegnanti; ● Organizza momenti di incontro per presentare l’offerta formativa ● Rende agevole l’ingresso ai nuovi studenti, ai genitori e al nuovo personale mediante la trasmissione di tutte le informazioni utili per la conoscenza della scuola ● Mantiene regolari rapporti con gli insegnanti della scuola elementare per favorire un raccordo didattico tra i due tipi di scuola ed acquisire una presentazione delle abilità strumentali e logiche, del comportamento, dell’impegno, dell’autonomia e del grado di socializzazione di ciascuno studente.
Lo studio dell’ambiente è considerato importante per la formazione degli alunni, in quanto rappresenta una fonte privilegiata di conoscenza che può educare al paesaggio e al rispetto dei suoi equilibri attraverso l’acquisizione sia di un’abitudine all’osservazione indifferenziata e casuale, sia ad una più precisa capacità d’osservazione analitica e scientifica.
Finalità: ● Conoscere le caratteristiche fisiche, biotiche e antropiche del proprio territorio ● Conoscere i processi d’interazione uomo-ambiente ● Identificare le risorse ambientali, il loro sfruttamento e la loro valorizzazione ● Sottolineare l’importanza della tutela ambientale, sensibilizzando gli alunni verso il crescente problema dello smaltimento dei rifiuti, educandoli al riciclaggio dei materiali
Il progetto è portato avanti coinvolgendo le classi dei vari plessi in diversi ambiti disciplinari. In particolare sono avviate le seguenti attività in collaborazione con l’Ente Parco di Avigliana e la cooperativa Antichi Passi:
Nell’ambito del progetto ambiente sono previste inoltre uscite didattiche presso il giardino botanico “REA” di Trana e il soggiorno didattico al laboratorio ambientale di Pra Catinat.
Attività:
La continuità è attuata sia per gli alunni che s’inseriscono nella scuola media sia per coloro che escono dopo il triennio. ● Continuità scuole elementari Una commissione tiene regolari rapporti con le insegnanti delle scuole elementari per favorire un raccordo didattico fra i due tipi di scuola e per avere una descrizione/presentazione delle abilità strumentali e logiche, del comportamento, dell’impegno, dell’autonomia e del grado di socializzazione di ciascuno studente. ● Continuità scuole Superiori: la scuola partecipa ad una serie di incontri in rete con alcune scuole medie della Valle e con gli Istituti Superiori al fine di creare dei collegamenti che abbiano come finalità la condivisione degli obiettivi didattici e educativi. Per gli studenti della scuola che s’iscriveranno negli Istituti superiori presenti agli incontri sarà compilata una scheda valutativa che costituisce elemento di verifica del lavoro svolto nel triennio della scuola media.
La crescente diffusione degli strumenti informatici nella vita quotidiana rende essenziale l’offerta di opportunità per apprenderne le forme di utilizzo e per comprenderne le procedure di elaborazione, La scuola, ancorata al territorio e alle sue tradizioni, con altrettanta forza rivolge le proprie energie al futuro e al miglioramento della didattica mediante l’impiego delle nuove tecnologie, curando l’aggiornamento del personale e promovendo l’acquisizione di abilità negli studenti organizzati in classi o in gruppi di lavoro.
Finalità
● Promuovere nel corso del triennio l’uso del computer fra tutti gli studenti attraverso un’equilibrata organizzazione dei laboratori di informatica e delle attività ad essi correlate; ● Diffondere una cultura informatica fra tutte le parti operanti nella scuola per favorire un impiego razionale e consapevole degli strumenti multimediali; ● Offrire un ambiente adatto ad effettuare consultazioni e ricerche in ambito multimediale anche tramite collegamenti telematici; ● Istruire studenti e personale della scuola sull’utilizzo di programmi di videoscrittura, fogli elettronici, all’elaborazione di immagini, alla realizzazione di ipertesti e prodotti multimediali; ● Creare progressivamente un sistema integrato per la gestione informatica di tutte le attività scolastiche: didattica, amministrazione e comunicazione con le famiglie.
Modalità di attuazione: il gruppo:
L’orientamento è un percorso formativo a tappe e si promuove nel corso del triennio. Le sue finalità sono: ● Conoscere le possibilità del percorso formativo fino ai 18 anni ● Guidare ad una scelta consapevole e non estemporanea.
Si attua attraverso differenti metodologie:
a) IAL di Avigliana nel plesso di Avigliana per 60 ore annuali; b) Casa di Carità di Giaveno nel plesso di Buttigliera per 30 ore annuali; c) Formont di Oulx nel plesso di Ferriera per 30 ore annuali
I progetti di quest’area hanno come finalità il promuovere attività complementari e integrative dell’iter formativo degli studenti. Essi sono: ● Scacchi a scuola: ha il principale obiettivo di valorizzare gli aspetti formativi e educativi del carattere e di far acquisire capacità di concentrazione, migliorando così l’apprendimento. (Plesso di Buttiigliera), ● Corso di latino: ha la finalità di far conoscere il carattere evolutivo della lingua italiana e gli aspetti fonologici, morfo-sintattici e lessicali della lingua.(Plessi di Avigliana e Buttigliera), ● Integrazione alunni stranieri: permette agli alunni stranieri inseriti nella scuola di intensificare lo studio della lingua italiana. (Plesso di Ferriera).
8. Prima e seconda lingua straniera
E’ tradizione consolidata di questa scuola poter offrire l’opportunità ai propri studenti di ampliare la preparazione culturale con lo studio delle lingue straniere.
Finalità: ● Favorire la comunicazione fra persone provenienti da diverse realtà ● Ampliare le conoscenze, creando una mentalità aperta verso il mondo ● Stimolare la motivazione all’apprendimento delle lingue
Attività nei tre plessi:
Prima lingua straniera: Esami per la certificazione esterna riconosciuta dal Consiglio d’Europa
Seconda lingua straniera:
La scuola intende fornire agli studenti gli strumenti necessari per assumere consapevolmente le proprie e altrui responsabilità nei confronti della salute fisica, psichica e sociale.
Finalità: ● rafforzare la personalità dell’adolescente favorendo l’esigenza di relazione e di comunicazione, infondendo sicurezza e potenziandone la creatività e lo spirito critico, ● favorire le situazioni di benessere in rapporto con se stessi, con gli altri e con l’ambiente.
Attività:
La scuola, deve contribuire a far divenire i propri studenti cittadini e lavoratori consapevoli. Aumentando le conoscenze al fine di migliorare la sicurezza.
Finalità ● Conoscere la via di sfollamento prevista dal piano della scuola ● Conoscere e praticare i comportamenti da mantenere in caso di calamità o d’infortunio ● Abituarsi, in un nuovo ambiente, a cercare le eventuali vie di fuga ● Conoscere e individuare le più elementari condizioni di pericolo
Modalità di attuazione
11. Sostegno agli alunni in situazione di handicap
Ogni persona esprime la propria individualità, sensibilità ed affettività e quanto più ci si trova in situazione di disagio, tanto più è necessario stabilire dei rapporti individualizzati all’interno della comunità Nelle classi in cui sono inseriti allievi con diagnosi funzionale, è previsto, per alcune ore settimanali, l’intervento di un insegnante di sostegno i cui interventi sono definiti e programmati dal Consiglio di classe. L’istituzione scolastica ha attivato, come prevede la normativa (legge 104/92) il Gruppo Handicap d’Istituto con la nomina dei rappresentanti che ne fanno parte ed i gruppi tecnici di lavoro, operanti per i singoli allievi. I gruppi così istituiti si occupano dell’organizzazione delle strutture e modalità d’intervento necessarie a favorire l’integrazione scolastica. Gli Accordi di Programma stipulati fra Organi Collegiali, Enti locali e A.S.L. regolano la programmazione, coordinata dei servizi scolastici con quelli sanitari, socio-assistenziali, culturali, ricreativi presenti sul territorio. Sono previste riunioni sistematiche e collaborative con i referenti e gli operatori che si occupano degli alunni.
La nostra scuola è inserita nella Rete Scolastica per i distretti 35/36 costituitasi per programmare, attivare e coordinare interventi ed attività specifiche in favore degli alunni diversamente abili. La scuola Polo cui fare riferimento è il Liceo “Norberto Rosa” di Susa-Bussoleno.
Finalità dei progetti:
Attività:
Il progetto comprende tutte quelle attività musicali, artistiche e teatrali in genere, tese a favorire la valorizzazione delle potenzialità scolastiche degli studenti. La proposta educativa coinvolge e facilita la partecipazione, il senso di responsabilità e lo spirito di collaborazione, mettendo in gioco risorse e attitudini spesso trascurate nelle attività strettamente curriculari.
Finalità ● Promuovere la centralità e l’autonomia degli studenti. ● Aiutarli a scoprire le proprie inclinazioni artistiche e comunicative. ● Fare emergere aspetti significativi della loro personalità. ● Creare interessi e motivazioni forti, basati su un’operatività concreta e finalizzata.
Modalità di attuazione: a) Individuazione delle classi e dei docenti coinvolti nel progetto b) Realizzazione e/o produzione di: ● spettacoli teatrali ● attività concertistiche ● attività motorie a carattere espressivo
Articolazione dei progetti: ● Attività teatrali ● Attività concertistiche
Oggi lo sport non è più solo un divertimento, ma un’esigenza per il benessere di ciascun individuo. Questa é la più forte motivazione che porta la scuola a programmare attività finalizzate al miglioramento delle qualità motorie di base e all’avviamento della pratica di alcuni sport, sfruttando le risorse del territorio e della scuola.
Finalità: ● migliorare le condizioni fisiche di base di ragazzi che si trovano in una fascia d’età legata allo sviluppo ed alla crescita ● migliorare il progresso coordinativo attraverso la percezione dello spazio ● raggiungimento di una più sicura finalizzazione del gesto al fine di ottenere una maggiore armonia motoria
Il progetto coinvolge i tre plessi e si attua attraverso differenti discipline sportive:
14. Storia - educazione alla legalità
La storia e la conoscenza del passato sono il fondamento per capire il presente e far crescere individui preparati a condividere i valori sociali. Finalità: ● Recupero delle tradizioni come valore dell’individuo ● Valorizzazione del Museo Etnografico presente nella scuola
Attività legate:
15. Viaggi e visite di istruzione
La scuola considera i viaggi d’istruzione, le visite guidate, la partecipazione ad attività teatrali e sportive, i soggiorni presso laboratori ambientali parte integrante dell’offerta formativa. Le attività di cui sopra sono programmate dai Consigli di classe e dal Collegio dei Docenti, secondo i criteri stabiliti nel Regolamento dei Viaggi d’Istruzione e approvati dal Consiglio d’Istituto. La partecipazione alle visite guidate e ai viaggi d’istruzione deve essere autorizzata dalle famiglie; le spese da sostenere non devono creare discriminazioni tra gli studenti della classe
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24.04.2014