Classe I B 2013-2014
Progetto “Le Residenze Sabaude,
patrimonio mondiale dell’umanità: portiamo a scuola i valori
dell’UNESCO”
Nell’anno scolastico 2013/2014 la Direzione Regionale per i Beni
Culturali e Paesaggistici del Piemonte ha proseguito il progetto
didattico sul sito seriale UNESCO “Le Residenze Sabaude”, allo scopo
di avvicinare i ragazzi alla storia delle residenze e dei loro
committenti, mostrando nel contempo l'importanza dell'UNESCO per la
tutela dei beni culturali. Destinatari dell’attività sono stati i
bambini delle classi terminali delle scuole primarie e i ragazzi del
primo anno della scuola secondaria inferiore. Il progetto ha
interessato le province di Torino e Cuneo e le seguenti residenze:
- Palazzo Reale
- l’Armeria Reale
- la Biblioteca Reale
- l’Archivio di Stato
- Palazzo Madama
- Palazzo Carignano
- la Palazzina di Caccia di Stupinigi
- Villa della Regina
- Venaria Reale
- il Borgo Castello della Mandria
- il Castello di Aglié
- il Castello di Govone
- il Castello di Moncalieri
- il Castello di Rivoli
- il Castello di Racconigi
- il Castello del Valentino.
La partecipazione all’iniziativa ha previsto la formazione degli
insegnanti sui valori dell'UNESCO, a cura della Direzione Regionale,
attraverso un breve ciclo di incontri cui hanno fatto seguito
lezioni in aula, tenute dagli insegnanti formati, che hanno
sviluppato con i ragazzi il tema dell'UNESCO e della protezione del
patrimonio culturale e naturale con specifico riferimento al sito
seriale delle Residenze Sabaude. Quindi, a seguito della visita
guidata al sito assegnato, condotta dai referenti dei servizi
educativi e/o dagli educatori museali, i ragazzi hanno realizzato
alcuni elaborati grafici sugli oggetti e gli ambienti visitati,
espresso le loro riflessioni in brevi testi, realizzato una generale
descrizione del sito a loro attribuito e prodotto un volantino in
cui hanno compendiato i dati raccolti.
Metodologia
La classe I B della SMS “Defendente Ferrari” dell’IC di Avigliana,
cui è stata assegnata l’Armeria Reale di Torino ha accolto con
entusiasmo il progetto promosso dalla Direzione Regionale per i Beni
Culturali e Paesaggistici del Piemonte, ed è stata formata con
interventi didattici mirati alla conoscenza e alla sensibilizzazione
sul tema dell’UNESCO, del suo ruolo e delle sue attività.
Lo sviluppo del progetto, in sintonia con le direttive del concorso,
è stata motivata dalla necessità di:
- promuovere la conoscenza e la consapevolezza del sito seriale
UNESCO “le Residenze Sabaude” e del patrimonio culturale presente in
Torino, Provincia e nella Regione Piemonte
- trasmettere ai giovani la consapevolezza dei beni culturali, dei
valori e delle azioni dell’UNESCO
- coinvolgere i giovani nell’azione di promozione e tutela dei beni
esistenti contribuendo alla loro formazione civica e socioculturale,
per prepararli ad assumere le proprie responsabilità nei confronti
delle comunità locali, nazionali ed internazionali
- promuovere il ruolo e l’importanza della scuola per la
salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale del
territorio
- educare a comportamenti consapevoli e responsabili nel rispetto
del patrimonio culturale
- invitare alla partecipazione e coinvolgere nel progetto studenti
interessati che considerino l'attività scolastica un momento
privilegiato d’incontro, di piacere e di studio
- promuovere la capacità di analizzare, rielaborare, personalizzare,
risultati di ricerca collettivi per produrre elaborati grafici
singolari ed originali
- promuovere la cooperazione per il raggiungimento di obiettivi
comuni.
Il percorso compiuto ha generato tra i partecipanti, curiosità,
partecipazione e un’applicazione costante e laboriosa: un compito
non sempre agevole da portare avanti ma che ha dato, comunque, i
suoi frutti poiché ha messo i ragazzi nelle condizioni di:
- avvicinarsi a una tematica complessa ed articolata come quella
della tutela e della salvaguardia del patrimonio culturale
- imparare a organizzarsi e a gestirsi con consapevolezza
- prendere atto delle difficoltà oggettive che si possono incontrare
nei lavori di ricerca e d’indagine
- rielaborare i dati raccolti in modo organico usando strategie di
lettura tradizionali e informatizzate.
Le notizie ed il materiale illustrativo che il prodotto dei ragazzi
contiene, infatti, sono stati selezionati ed organizzati in modo da
aprire uno spaccato su alcuni aspetti salienti del passato della
residenza assegnata: la relazione descrittiva del sito e del suo
contenuto espositivo, é stato ottenuto dalla commistione delle
informazioni raccolte durante la visita guidata e dalla
consultazione del sito ufficiale, da quelle dedotte dalla
consultazione di testi specifici, oltreché da ricerche condotte per
via informatica.
Un’esperienza di vita importante e proficua sia sul piano educativo
sia sul piano umano.
L’insegnante
Prof.ssa Maria Patrizia Lombardo